Passo mesi senza sognare e poi all'improvviso, ecco che arriva lui…un tranquillo pomeriggio estivo mio cognato mi invita a vedere la nuova casa al mare che ha comprato; mi dice:
-Andiamo in macchina perché è un po' lontana (in effetti da Livorno, per arrivare a Los Angeles ci abbiamo messo una mezz'ora buona).
Una volta lì, si va in una specie di ristorante dove conosco una marea di persone e sopratutto incontro lei, una delle menti più brillanti che io conosca, mai scontata sempre originale e geniale; sono un po' stordita per quel suo essere sempre divisa tra mente, corpo, anima e cuore che si sa, un po' destabilizza, comunque mi metto a parlare con lei del fatto che finalmente, era riuscita a decidersi e mollati i figli ormai grandi, aveva deciso di seguire anima e cuore. Mentre stiamo chiacchierando su un divano, si apre una porta ed esce lui, l'uomo che mi ha insegnato a non aver paura, ad essere diversa anche se mi chiamavano strega, a non arrendermi come Sally perché la vita è solo un brivido che vola via, a fregarmene e ballare tutta colorata come Susanna e a pensare di godere di ogni momento anche con il rewind: insomma, Vasco.
Cosa ci posso fare? Le figure maschili di riferimento me le sono dovute trovare da sola e lui ha da sempre incarna quella parte selvaggia, rock, che mi vergognavo di avere. E poi lo devo ammettere, a me lui ispira da sempre tanto, tanto sesso. Anche mio marito lo sa e un po' si spaventa perché non capisce: è brutto, è vecchio…
Sì, sì, va bene, ma hai sentito la voce come graffia? Mi sento ogni nota che mi passa sulla pelle e mi fa impazzire, un brivido costante. Comunque, tornando al sogno, entra lui, si siede vicino a me e comincio a raccontargli di cosa lui abbia rappresentato per me. Mio marito ci guarda e mi fa "Vi lascio da soli" e se ne va e al quel punto…. la mia amica, quella del sogno, quella sempre originale mai banale, mi manda un sms e mi sveglia!
È proprio vero che tutti prima o poi ti deludono….